Le Azienda: Data Mech

Industria: Water Management

Il progetto è localizzato nei pressi dei villaggi nella periferia di Ioannina, che si trova vicino al lago Ioannina e conta all’incirca 65.000 abitati. Il progetto ha avuto un forte impatto sull’area e sui suoi abitanti. Ci e voluto un anno per completare il funzionamento del progetto, e ancora oggi vengono fatti degli aggiornamenti.

L’obiettivo principale del progetto è quello di controllare e monitorare da remoto il flusso dell’acqua. DataMech voleva progettare, con l’utilizzo di prodotti Horner, un sistema di gestione acque per monitorare da remoto le stazioni di pompaggio locali, i pozzi e le cisterne. Il sistema doveva essere in grado di supportare in modo efficiente l’utilizzo dell’acqua, di modo da minimizzarne lo spreco. Infine, il sistema di gestione doveva riuscire anche ad identificare qualsiasi falla ed allertare l’utilizzatore circa la posizione e l’entità della perdita d’acqua.

Il sistema di gestione delle acqua sviluppato doveva essere in grado di rifornire di acqua svariate periferie e villaggi situati nel nordovest della Grecia. Questo significa che una barriera significativa stava nella distanza sostanziale tra i componenti chiave del sistema.

Ad esempio, per far si che il sistema funzionasse in maniera ottimale, le pompe d’acqua, i pozzi e le cisterne dovevano dare in input in costante comunicazione l’uno con l’altro.

Questo problema di comunicazione è stato risolto con l’utilizzo completo delle possibilità comunicative dei controllori Horner, che comprendono una potente connessione ethernet e un virtual private network (VPN) con 3G. L’RS-485 standard è stato utilizzato per definire le caratteristiche elettriche dei controllori Horner e per assicurare la comunicazione. È stato utilizzato il modbus RTU per la comunicazione da PLC e PLC e per contatori di consumo energetico.

Sono stati utilizzati i seguenti prodotti Horner:

-XL6e e XL7e per controllare le pompe locali e per comunicare per il controllo e monitoraggio da remoto con Indusoft Scada. Il protocollo usato è Modbus su TCP/IP

-i controllori XLe e XL4 per determinate stazioni di pompaggio. Le pompe sono controllate tramite i contatti DRY del panello elettrico di pompaggio.

-L’unità RCC utilizzata è HE-RCC972

-Espansione I/O Smartstix

-Espansione I/O Smartmod

«Abbiamo utilizzato i controllori Horner per svariati motivi, incluse la misure compatta, la soluzione all-in-one e le opzioni di connettività. Inoltre, offrono la possibilità di sostituzione in caso ci sia un problema con l’unità»- Ingegnere DataMech.

L’XL4 facilita le comunicazione tra le stazioni di pompaggio. Tutte le stazioni di pompaggio sono anche equipaggiate di unità XLe che comunicano tra loro via network RS-485. L’Xle e XL4 sono stati scelti per le loro opzioni I/O nella loro misura compatta, schermo integrato e per le loro opzioni di connettività come CsCan, Rs-485 e Rs232. Per questo progetto, è stato usato CsCan con Smartstix.

Un’unità RCC è stata anche utilizzata per monitorare il livello dell’acqua nei serbatoi e facilitare la trasmissione di acqua usando i dati VPN 3G per comunicare con la stazione di pompaggio. L’RCC era la scelta ottimale, per i suoi bassi bisogni di alimentazione. Essendo l’elettricità difficile da ottenere, RCC era la scelta ottima. RCC usa pochissima batteria, non avendo schermo e necessitando solo di un input ethernet analogico per funzionare.

La stazione di pompaggio ha unità Xl6e, delle card SmartMod 4-20mA per i sensori di livello. Questi metri di flusso sono stati installati nei punti in cui il progetto necessitava l’uso di COUNTERS ad alta velocità e smartstix.

L’XL7e invece è stato utilizzato per la gestione della stazione di pompaggio centrale. Le connessioni ethernet nell’XL7e sono state utilizzate per comunicare con le altre stazioni tramite VPN 3G e altre pompe locali per il server Scada.

Controllo e monitoraggio a distanza per tutte le stazioni di pompaggio, stazioni di pompaggio dei pozzi, serbatoi d’acqua, meno sprechi d’acqua, facile segnalazione di guasti alle pompe, perdite.